Musei da vedere a Napoli: alcuni consigli

Napoli è una terra con un grande bagaglio culturale ed artistico ed è considerata una delle capitali dell’arte a livello mondiale. Il suo patrimonio è racchiuso nei vari musei distribuiti su tutto il territorio che testimoniano la storia millenaria di questa città diventata meta di tanti viaggiatori.

Museo Archeologico Nazionale

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è il museo più antico d’Europa. Fu realizzato tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento dai Borbone e conserva al suo interno un patrimonio archeologico di alto valore che parte dalla preistoria e giunge sino all’impero romano. Nella struttura sono presenti anche numerose collezioni tra cui citiamo quella dell’antico Egitto, della famiglia Farnese e dei Borgia.

Museo di Capodimonte (e bosco)

Il Museo di Capodimonte è situato all’interno della Reggia omonima. Presenta numerose opere pittoriche suddivise nella Galleria Farnese, nella Galleria Napoletana, nella Collezione Borgia, nella Collezione di Arte contemporanea. All’esterno del museo potrete ammirare il Bosco utilizzato da Carlo III di Spagna per la caccia e arricchito negli anni con un bellissimo giardino inglese ricco di piante rare e frutta esotica.

Museo del tesoro di San Gennaro

Il Museo del tesoro di San Gennaro si trova all’interno del Duomo di Napoli ed è considerato uno dei più ricchi del mondo perché raccoglie gioielli inestimabili, dipinti e documenti donati da uomini illustri, papi e sovrani. Potrete ammirare il Calice di oro, il Manto e la Collana di San Gennaro tutte ricoperte di pietre preziose e il Mitra d’argento dorato, mentre nella Sacrestia sono esposti gli affreschi di Domenichino e Massimo Stanzione.

Museo di Pietrarsa

Il Museo Ferroviario di Pietrarsa fu inaugurato nel 1989 in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni delle Ferrovie dello Stato. È considerato il museo ferroviario più grande d’Europa e comprende sia pezzi originali sia ricostruiti in scala ridotta. Potrete ammirare locomotive a vapore, automotrici, carrozze passeggeri, la riproduzione dalla Bayard, la carrozza-salone del treno dei Savoia e vari oggetti ferroviari.

Museo di San Martino

La Certosa di San Martino è diventato un monumento nazionale dopo l’Unità d’Italia e fu subito dopo che, l’archeologo Giuseppe Fiorelli, diede vita al Museo Nazionale di San Martino per conservare le testimonianze artistiche e culturali del Regno di Napoli e di quello delle due Sicilie. Qui potrete visitare i Chiostri, il Refettorio, la Chiesa, il Presepe, la sezione navale, la sala Murat, i giardini e l’androne con le carrozze.